Come contrastare i dolori articolari
L’arrampicata è una disciplina sportiva usurante, che mette a dura prova la salute dei tessuti connettivi. Il riferimento è alla cartilagine, presente nei dischi intervertebrali, sulle superfici articolari delle ossa e nei punti di attacco tra alcuni tendini e legamenti, ai tendini, che permettono ai muscoli di fissare le proprie estremità ad un osso, e ai legamenti, che tengono uniti due segmenti ossei, stabilizzando le articolazioni.
Per non creare problemi ai tessuti connettivi la prima regola che un climber deve osservare è quella di evitare stress eccessivi al proprio organismo, legati a situazioni di overtraining. Da considerare è anche l’alimentazione.
Le vitamine C ed E contribuiscono a contrastare i radicali liberi responsabili dello stress ossidativo nelle cellule. In particolare la vitamina C, o acido ascorbico, è importante per la normale formazione del collagene e aiuta il normale funzionamento del sistema immunitario.
La vitamina C è largamente presente negli ortaggi e nella frutta: tra le fonti principali vi sono le verdure a foglia scura (broccoli, crescione, spinaci, cavolfiore), i peperoni e il prezzemolo. Per mantenere attive le proprietà della vitamina C contenuta nei cibi occorre evitare una cottura prolungata ed è preferibile consumare frutta e verdura fresche. La vitamina E, o tocoferolo, si trova principalmente nei broccoli, nella mora selvatica e negli oli vegetali (soia, mais). Nei periodi in cui l’atleta si sottopone agli allenamenti più intensi, è consigliabile che assuma in un giorno fino a 750 milligrammi di vitamina C e 400 unità internazionali di vitamina E.